Sardegna da scoprire: la magia del Gennargentu in inverno

Situato nel cuore dalla Sardegna, il Gennargentu è il simbolo della natura più selvaggia dell’isola. Meta tra le più apprezzate dagli amanti del trekking, il Gennargentu offre una miriade di attività tra cui scegliere: arrampicata, canyoning, spleleologia. E in inverno, quando la neve cade dolce sulle sue cime, il Gennargentu diventa una destinazione particolarmente conveniente per gli appassionati di sci. Visitare il Gennargentu in inverno è un’occasione unica per conoscere il volto più insolito della Sardegna.

La magia del Gennargentu in inverno:

Cosa fare sul Gennargentu in inverno

Ammirare la bellezza del più grande massiccio della Sardegna in inverno è un’esperienza unica. Sul Gennargentu sono presenti vari comprensori sciistici, come Bruncu Spina, il più noto ski resort dell’isola, con circa 3 chilometri di piste su differenti livelli e un impianto di risalita. Altri impianti sciistici si trovano su Punta La Marmora e nei pressi di Fonni e Aritzo, offrendo l’opportunità di sciare lungo piste da sci immerse in uno scenario incredibile. Per chi ama invece l’escursionismo, numerosi sono i sentieri escursionistici, praticabili anche con la neve, che accompagnano i visitatori verso panoramici mozzafiato, visibili dalle sue cime, come Puta La Marmora, vetta più alta della Sardegna. Molti tra tour operator e guide ambientali locali organizzano ciaspolate sia per grandi che per piccini in zona anche al chiaro di luna. Scegliere la Sardegna per le vacanze invernali non solo è una scelta originale, ma anche conveniente in termini di prezzi. Inoltre, la zona offre una vasta scelta di attrazioni turistiche da visitare, per una vacanza invernale in Sardegna incredibile.

Cosa vedere nei dintorni del Gennargentu

Storia e archeologia, tradizioni e artigianato, mare da sogno e aspre montagne si incontrano a Dorgali, uno dei borghi più suggestivi dell’isola. Il suo vasto territorio che si estende dal Supramonte alla costa è ricco di importanti siti archeologici della civiltà nuragica, come Serra ‘e Orrios, Biristeddi, Thomes, Nuraghe Mannu, Tiscali. Altro borgo da visitare è Orgosolo. Conosciuto come “paese ribelle”, oggi è particolarmente noto per i murales realizzati da street artist professionisti che ne raccontano la storia. Orgosolo sorge anche tra suggestivi siti archeologici del Supramonte che accolgono i misteriosi nuraghi sardi, come i nuraghe Mereu, Presethu Tortu e Nuragheddu. Considerata la “Atene della Sardegna” per il suo patrimonio artistico e culturale, Nuoro è una località da non perdere. Ricca di musei, monumenti, edifici storici e siti archeologici di rilievo, Nuoro è visitabile anche in un solo giorno. Un’idea per visitare l’intero territorio nei dintorni del Gennargentu, rilassandosi e ammirando la bellezza del paesaggio invernale, è prendere il trenino verde di Sardegna. In poche ore è possibile scoprire vasti territori dell’isola, viaggiando a bordo di treni storici, lungo la più lunga rete ferroviaria turistica d’Europa. Se desideri visitare il Gennargentu in inverno e ammirare la bellezza dei suoi paesaggi, il porto di arrivo più comodo è Arbatax, da qui in circa un’ora e mezza di auto, raggiungerai facilmente questo meraviglioso territorio della Sardegna.

Photo credits:
Foto di Max.oppo da Wikimedia

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