Compagnie dal porto di Savona per la Sardegna
Le compagnie che collegano il porto di Savona alla Sardegna sono:
- Traghetti Grimaldi Lines per la Sardegna
- Traghetti Corsica Ferries per la Sardegna
Come raggiungere il porto di Savona
Il porto di Savona è efficacemente collegato da auto, treno, autobus e aereo.
COME ARRIVARE AL PORTO DI SAVONA IN AUTO
Per raggiungere il porto tramite auto:
- Chi arriva in autostrada da Genova Levante può uscire ad Albissola e dopo il casello seguire le indicazioni per Savona e Porto.
- Chi invece percorre l’autostrada Savona-Torino o Genova Ponente deve uscire a Savona per poi procedere verso Savona centro e Porto.
COME ARRIVARE AL PORTO DI SAVONA IN AEREO
L’aeroporto di Genova è lo scalo più comodo per poter raggiungere Savona. Una volta giunti a Genova sarà possibile raggiungere la stazione ferroviaria prenderemo uno dei numerosi autobus che collegano l’aeroporto con la stazione. In alternativa è possibile atterrare agli aeroporti di Albenga o Nizza.
COME ARRIVARE AL PORTO DI SAVONA IN TRENO
La stazione ferroviaria dista dal porto circa mezzo chilometro ed è possibile raggiungere gli imbarchi in taxi.
COME ARRIVARE AL PORTO DI SAVONA IN AUTOBUS
Raggiungere Savona in autobus non è un percorso molto agevole. Il tragitto più comodo consiste nel raggiungere Genova e da qui spostarsi in treno.
Indirizzo del porto di Savona
L’indirizzo del porto di Savona è via Antonio Baglietto, 26, 17100 Savona (SV).
[*Parcheggi per le auto*]
Vicino al porto di Savona ci sono diversi parcheggi a pagamento, come il Parking Suprema in via Italia a Vado Ligure.
Servizi del porto
Il porto di Savona dista pochi km dal centro cittadino e per questo potrai approfittare dei servizi commerciali per fare le ultime compere prima della partenza.
La storia del porto
Inizialmente, i Liguri Sabati avevano fortificato la zona denominata Priamar, che divenne la roccaforte di Romani e Bizantini e successivamente dei genovesi.
Savona diventò, dopo l’anno Mille, un florido porto e mercato grazie al vicino varco del colle di Cadibona. La città dentro le mura fu allargata verso il mare e il torrente Letimbro nei secoli XIX e XX.
Il porto di Savona, a parte delle brevi parentesi nel periodo delle repubbliche Marinare, acquistò una certa rilevanza intorno all’Ottocento.
Nonostante le condizioni in cui versava il porto si riuscì in poco tempo a provvedere ai bisogni dell’entroterra piemontese, in questi anni vi fu uno sviluppo industriale che portò l’aumento dei traffici portuali. Tutto questo rese necessario un ampliamento del porto: si sentì la necessità di magazzini generali e di una nuova dogana.
Negli ultimi dieci anni, le banchine più vicine alla città sono state dedicate a nuovi scopi come per esempio la nautica da diporto, cantieristica e le crociere, mentre per le merci sono stati dedicati scali più lontani dal centro perché hanno i fondali più profondi.