Ad Alghero il primo acquario di Corallium Rubrum vivo in Italia

Gli appassionati del mondo sottomarino saranno felici di sapere che finalmente anche in Italia è stato creato il primo acquario di Corallo Rosso del Mediterraneo (Corallium Rubrum) vivo che ha ottenuto la prestigiosa certificazione internazionale di sostenibilità Friend of Sea.

La visita a questo acquario unico nel suo genere ospitato all’interno della Torre di San Giacomo (conosciuta anche come Torre dei Cani) di Alghero in Sardegna è sicuramente una delle cose da non perdere per quanti hanno in programma di visitare l’isola (tutte le soluzioni per viaggiare in traghetto per la Sardegna).

Un posto unico in Italia:

 

Il Magnifico Corallium Rubrum di Alghero

Il Corallium Rubrum più comunemente conosciuto come Corallo rosso del Mediterraneo è un octocorallo presente anche nell’Oceano Atlantico in ambienti poco illuminati a circa 20 o 30 metri raggiungendo fino a 200 metri di profondità, con una salinità dell’acqua compresa tra il 28 e il 40%. Può raggiungere anche i 30 cm di altezza, data la lentezza con cui cresce e si sviluppa (circa 3-4 mm all’anno), il Corallium Rubrum è una specie di corallo considerata fragile e per questo in qualche modo tutelata. All’interno dell’Area Naturale Marina Protetta di Capo Caccia – Isola Piana è stata messa sotto tutela la “Grotta del Corallo” una particolare area in cui è presente una grande colonia di coralli rossi.

La località di Alghero conosciuta anche come la “Riviera del Corallo” vanta un’antica tradizione nella pesca del corallo, l’oro rosso del Mediterraneo, qui infatti è possibile trovare i coralli rossi più pregiati al mondo dal colore intenso tipico e dotati di un vero e proprio marchio di qualità “Corallium Rubrum ad Alghero”.

 

Curiosità sul progetto

La realizzazione del progetto di allestimento di un acquario di corallo vivo ad Alghero è stato possibile grazie all’impegno di Davide Simula artigiano del corallo e proprietario de “La Corallina” sull’isola, assieme all’Area Marina Protetta di Capo Caccia Isola della Piana e del Parco di Porto Conte. È stato tentato più volte negli anni di far sopravvivere alcuni esemplari vivi del fragile corallo rosso in vasca senza mai riuscirci, fino ad ora.

In passato questo particolare corallo veniva sradicato dal suo habitat per venire raccolto e impiegato come materiale per la realizzazione di manufatti e oggetti preziosi. Fortunatamente tutto questo non è più possibile per via degli irreparabili danni causati all’ecosistema dei mari, la raccolta del corallo oggi è severamente regolamentata e demandata esclusivamente ai così detti “corallari subacquei”, esperti professionisti che si immergono in profondità dotati di un’apposita piccozza.

Oggi questo ambizioso progetto punta a sensibilizzare il pubblico sull’importanza del mare e della sua sopravvivenza. La sua unicità inoltre sta nel fatto che è la prima volta in Italia che un progetto come questo è stato condiviso con il pubblico che ha avuto modo di ammirarlo in occasione dell’inaugurazione espositiva dove è stato permesso ai fortunati visitatori di osservare dal vivo questi meravigliosi coralli assieme ad altre rarità come esemplari di corallo nero e l’Ocinebrina Paddeui quasi introvabile e rinvenuta proprio nei fondali della città di Alghero.

 

Photo Credits:

Foto di Marco Brusdraghi da Wikimedia

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