Nel cuore della Sardegna sulle rive del lago Mulargia

A poco più di un’ora di viaggio dal porto di Cagliari si trova uno dei più importanti laghi di Sardegna: il lago Mulargia. Questo lago, come molti dei laghi presenti sull’isola, è di origine artificiale; venne costruito negli anni Cinquanta dello scorso secolo per alimentare gli acquedotti di circa trenta comuni del cagliaritano. Oggi questo lago è una vera e propria oasi naturale dove è possibile praticare alcune attività outdoor e rilassarsi, godendosi lo spettacolare scenario naturale tra i più selvaggi dell’isola.
Il lago Mulargia: nel cuore della Sardegna:

Alla scoperta del Lago Mulargia

Incastonato tra i monti Moretta e su Rei, il lago Mulargia è un vasto specchio d’acqua (ha una capacità è di 320 milioni di metri cubi d’acqua) che si estende tra i territori storici di Gerrei, Trexenta e Sarcidano. Con una profondità circa 80 metri e caratterizzato da coste frastagliate, al suo interno presenta una serie di isolotti che gli conferiscono un suggestivo effetto cromatico. Ma è la natura incontrastata a fare del Lago Mulargia un’incredibile oasi di verde: sinuosi colli di lussureggiante vegetazione che degradano verso le rive, rupi rocciose calcarose delineano l’habitat di specie animali particolari come il ghiro sardo, la martora e il gatto selvaggio, ma non solo; la zona è abitata da un’avifauna variegata che vede specie più legate alle alture come ad esempio il picchio rosso, pernice, tortora, corvo, più rara l’aquila del Bonelli, e specie d’acqua quali, airone cormorano, gabbiano e germano. E parlando di un lago, come si possono dimenticare tartarughe e pesci d’acqua dolce. Potete andare alla scoperta del lago di Mulargia in kayak o canoa, oppure prenotando una suggestiva escursione tra le insenature del lago su battello. Il lago Mulargia offre anche l’opportunità di praticare la pesca sportiva. Inoltre, è possibile visitare il territorio circostante a piedi: sono presenti, infatti, vari sentieri di trekking, totalmente immersi nel verde, per scoprire gli angoli più nascosti della zona.

Cosa vedere nei dintorni del Lago Mulargia

Se dopo aver visitato il lago Mulargia volete scoprire le bellezze che si trovano nei dintorni, ecco qualche suggerimento. Tra i borghi da non perdere nelle vicinanze del Lago Mulargia c’è sicuramente Orroli. Il paese museo, come è stato ribattezzato, è infatti ricco di importanti siti archeologici nel suo territorio, come il Gigante Rosso o Nuraghe Arrobiu, e di un centro storico medievale caratterizzato dalle tipiche case campidanesi a corte in basalto. Poco distante Orrioli c’è un altro lago sempre di origine artificiale, il lago basso del Flumendosa, visitabile in battello. Sempre nei dintorni del lago Mulargia c’è la cosiddetta Stonehenge di Sardegna: Pranu Mutteddu. Sito archeologico prenuragico, tra i più importanti dell’isola, che si estende per 200 mila metri quadri attraverso macchia mediterranea e querce da sughero. Per visitare la zona, potete anche prendere il trenino verde, l’ideale per avere una panoramica completa del territorio da una prospettiva “più alta”.

Photo credits:
Foto di ggalleri da Wikimedia

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