Rally Italia Sardegna: la tappa italiana del campionato mondiale in Gallura

Il fragore dei motori, la maestria dei piloti, l’adrenalina e i panorami affascinanti si fondono nel Rally Italia Sardegna, un evento ricco di spettacolo ed emozioni. Giunto ormai alla ventesima edizione, il Rally Italia Sardegna avrà come scenario Olbia. A pochi passi dal porto di Olbia, presso il molo Brin, è stato allestito il parco assistenza. Prenderanno parte alla tappa italiana del campionato mondiale di rally ben 74 equipaggi provenienti da 27 Paesi. Se stai visitando la Gallura, non perdere questo spettacolare evento che si tiene ogni anno a giugno nella celebre regione.

Rally Italia Sardegna: la tappa italiana del campionato mondiale in Gallura:

I primi due giorni Rally Italia Sardegna

Il programma del Rally Italia Sardegna prevede un ricco programma che comprende 19 prove speciali divise in tre tappe, per un totale di 334,65 chilometri cronometrati, tutti su terreno sterrato. Il primo giorno si inizia con lo shakedown a Loiri Porto San Paolo, mentre il primo speciale si svolge a Cabu Abbas. Il secondo giorno si svolge lo speciale di Tantariles, con la storica discesa di Kitzbühel inserita nello speciale di Terranova. Ogni prova del Rally Italia Sardegna viene ripetuta due volte, una volta al mattino e una volta al pomeriggio. Una delle novità più recenti è l’introduzione della versione estesa in quasi 50 chilometri dello spettacolare speciale di Monte Lerno, che include il celebre Micky’s Jump. Il percorso comprende anche tratti già percorsi negli anni precedenti nella prova di “Monti di Alà”: qui paesaggi spettacolari del Monte Acuto, tra le montagne di Alà dei Sardi e Buddusò, fungono da scenografia. Rilievi unici dalle forme più bizzarre caratterizzate da foreste rigogliose, valli ricche di corsi d’acqua, laghetti e cascate accompagneranno le imprese adrenaliniche dei piloti del Rally Italia Sardegna.

La terza e la quarta tappa del Rally Italia Sardegna

Il terzo giorno è il più intenso dell’intera manifestazione. La giornata inizia con due prove speciali classiche, la Coiluna-Loelle e la Filigosu, entrambe nel suggestivo circuito del Monte Acuto. Successivamente, è in programma una frazione che parte da Erula, piccolo borgo dell’Anglona e giunge a Tula, un grazioso villaggio logudorese con una vista panoramica sul lago Coghinas e circondato da valli e boschi. Per la quarta prova, si ritorna nella regione della Gallura, a Tempio Pausania, città che giace ai piedi monte Limbara e celebre per la produzione di sughero, di vino moscato e per il carnevale. I piloti affronteranno un tratto di poco più di dieci chilometri prima di una breve pausa, per poi ripetere lo spettacolo nel pomeriggio. La tappa finale del Rally Italia Sardegna prevede un percorso di circa 46 chilometri interamente situato nella regione settentrionale della Gallura. La giornata comprende quattro prove speciali, con due passaggi a Braniatogghiu e la celebre Power Stage di Aglientu, il cui secondo passaggio, poco dopo mezzogiorno, sarà trasmesso in mondovisione. Il percorso si snoda poi lungo l’incredibile spiaggia di Rena Majori e la costa a sud di Santa Teresa Gallura, offrendo panorami unici. Per la cerimonia di premiazione, si ritorna ad Olbia, e come da tradizione, il vincitore festeggerà insieme a tutto il suo team con un tuffo nelle acque del porto.

Photo credits
Foto di McKlein / Hyundai Motorsport da Wikimedia

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