I Cammini Spirituali della Sardegna

I cammini spirituali e religiosi sono una delle attrattive dell’isola della Sardegna che portano ogni anno migliaia di pellegrini a spostarsi in questa parte d’Italia non per le bellezze del suo mare riconosciute ormai in tutto il mondo ma per motivi di fede cristiana più intimi. Un viaggio dello spirito che fa bene all’anima e che appartiene a quello che viene definito Turismo Religioso tra luoghi di culto, antichi santuari e monasteri immersi nella natura di questo incredibile territorio.

In questo articolo:

  • I percorsi religiosi spirituali sull’isola
  • Cammino di San Giorgio Vescovo
  • Cammino di Santu Jacu
  • Cammino Minerari di Santa Barbara
  • Cammino di Sant’Efisio
  • Cammino di San Nicola

 

I percorsi religiosi spirituali sull’isola

I percorsi dello spirito in Sardegna possono essere fatti a piedi, a cavallo oppure a bordo dello storico Trenino Verde che attraversa l’isola. Scopri Come muoverti in Sardegna.

Sono molti i Cammini spirituali della Sardegna per questo cercheremo di indicarti solo i principali riconosciuti ufficialmente e annoverati nel Registro Regionale dei Cammini Religiosi istituito nel 2012:

  • San Giorgio Vescovo
  • Santu Jacu dal Campidano
  • Santi e Martiri Sardi
  • Laconi nei luoghi di vita di Sant’Ignazio
  • Cammino minerario di Santa Barbara nel Sulcis
  • Sant’Efisio nel Basso Campidano
  • Cammino di Frà Nicola a Gesturi

 

Cammino di San Giorgio Vescovo

Il cammino di San Giorgio Vescovo è legato al santo nato a Cagliari nell’anno Mille e sempre vissuto sull’isola della Sardegna.

Tra le tappe del pellegrinaggio va sicuramente ricordata l’Ecclesia Barbariensis a Suelli, dove egli fu il primo vescovo in assoluto. Le altre chiese a lui dedicate sono sparse sull’isola lungo un itinerario di ben 300 chilometri di estensione che parte da Cagliari e tocca le seguenti località sull’isola: Parteolla, Trexenta, Ogliastra, Barbagia orientale, Orgosolo e Oliena.

 

Cammino di Santu Jacu

Santu Jacu sta per l’Apostolo San Giacomo, questo cammino segnato per la prima volta dai volontari nel 2010, ripercorre le diverse diocesi sarde che sono state dedicate al santo. Il cammino percorre in totale ben 1.250 chilometri da Cagliari e fino alla Barbagia e interessa 30 diversi comuni della Sardegna. Puoi decidere di intraprendere questo pellegrinaggio partendo dalle città di Cagliari, Porto Torres, Oristano, Olbia o dalle Isole Sulcis.

 

Cammino Minerario di Santa Barbara

Il Cammino di Santa Barbara è contemplato anche nell’Atlante dei Cammini del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

Attraverso le ferrovie, le miniere e le strade che collegavano un tempo i centri abitati della parte meridionale della Sardegna per circa 400 chilometri, il Cammino di Santa Barbara tocca una serie di attrattività turistiche di interesse storico culturale riconosciute addirittura dall’Organizzazione delle Nazione Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura – UNESCO.

Santa Barbara di Nicodemia è infatti la santa patrona dei minatori, il cammino religioso a lei intitolato interessa le località sarde di Iglesias, Sulcis e il Guspinese che ancora conservano uno spirito selvaggio e incontaminato.

Per saperne di più leggi il nostro articolo con tutte le info sul Cammino di Santa Barbara.

 

Cammino di Sant’Efisio

Il cammino di Sant’Efisio è da tempo percorso da pellegrini molto devoti sin dal lontano 1656, tant’è che nemmeno durante la grande guerra questi smisero di tornare in questi luoghi. Lo scopo di questo pellegrinaggio è spesso quello di chiedere e ottenere una grazia.

Si tratta di un percorso composto da diverse tappe partendo dalla città di Cagliari fino a quella di Nora e dura circa due giorni di cammino a partire dal 1° maggio in occasione della festa a lui dedicata. Una volta arrivati a Nora si torna indietro per percorrere il cammino all’inverso, imbattendosi in meravigliosi scorci sul mare, stagni, piante e siti archeologici.

 

Cammino di San Nicola

Altro luogo del turismo religioso in Sardegna è la Casa di Frà Nicola nel centro storico del paese di Gesturi in Via Fra Nicola. Una dimora di umili origini contadine della fine dell’Ottocento, dove in basso si usava tenere gli animali e al piano superiore le stanze, qui è possibile ancora oggi osservare gli oggetti ben conservati appartenuti al beato Nicola e la sua famiglia.

Una volta li vale la pena fare una visita al paese di Gesturi, con le sue casette tradizionali e le sue chiese di paese. Nei dintorni di Gesturi parte un sentiero naturalistico che dalla chiesa di Santa Barbara conduce a quella di San Giovanni e della Madonna d’Itria, perfetto per una passeggiata rilassante.

Il tuo pellegrinaggio lungo i cammini spirituali della Sardegna necessita di una buona programmazione. Prima di tutto avrai bisogno di prenotare il tuo posto a bordo dei traghetti per la Sardegna che collegano l’isola alla penisola italiana partendo dai porti di alcune delle principali città italiane: Genova, Civitavecchia, Napoli, Livorno, Trapani, Piombino, Palermo e Trapani.

Su questa pagina trovi un comodo sistema di prenotazione online dove trovare la tratta con specifiche di orari e prezzi più adatti alle tue esigenze. Viaggerai in maniera sicura grazie alle misure anti-Covid adottate a bordo. La prudenza non è mai troppa, per questo ti diamo la possibilità di inserire anche un’assicurazione viaggio che ti tutela in caso di annullamento del biglietto di trasporto.

 

Photo Credits:

  • Foto di Rggroning da Pixabay
  • Foto di Norbert Nagel da Wikimedia Commons (Gesturi)
  • Foto di Giova 81 da Wikimedia Commons (Sant’Efisio)
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